lunedì 28 maggio 2012

OPEN "CITTA' DI GIULIANOVA"

Nel week and del 18-19 maggio si è svolta la prima edizione del torneo Open FIT "Città di Giulianova". La manifestazione si è svolta nel nuovissimo Chalet Dino's.


Per l'occasione sono stati allestiti cinque campi, tre dei quali fruibili anche in notturna e che resteranno disponibili per tutta l'estate.


Sabato, giornata splendida, si sono svolti gli incontri di Doppio Femminile e Doppio Misto.


Quarti DF
Spazzoli/Bacchetta Vs Carducci/Abrami 9-4
Magnate/Del Sal Vs Cini/Ronci 9-5
Sciolti/Del Pasqua Vs Delbene/Corsaletti 9-6
Visani/Cimatti Vs Mercantini/Savoretti 9-2

Semifinali DF
Spazzoli/Bacchetta Vs Magnate/Del Sal 9-4
Visani/Cimatti Vs Sciolti/Del Pasqua 9-6

Finale DF

Visani/Cimatti Vs Spazzoli/Bacchetta 6-3 5-7 10-7



Quarti DMix
Petrucci/Spazzoli Vs Tinti/Di Trapani 9-1
Sarti/Bacchetta Vs Taccaliti/Delbene 9-7
Barbieri/Cimatti Vs Morresi/Magnante 9-2
Gambi/Del Pasqua Vs Di Colli/Visani 9-2

Semifinali DMix
Petrucci/Spazzoli Vs Sarti/Bacchetta 9-7
Gambi/Del Pasqua Vs Barbieri/Cimatti 9-6

Finale DMix

Gambi/Del Pasqua Vs Petrucci/Spazzoli 9-7



Domenica il tempo fa un po' di capricci ma prevale la voglia di beach tennis ed è Doppio Maschile.


Quarti DM
Meliconi/Cramarossa Vs Forcellini/Penza 9-5
Burnacci/Servadei Vs Tinti/Gallo 9-7
Gambi/Angeli Vs Alessi/Corradini 8-1 PR
Carli/Cappelletti Vs Barbieri/Antonelli 9-8

Semifinale DM
Meliconi/Cramarossa Vs Burnacci/Servadei 6-2 6-1
Carli/Cappelletti Vs Gambi/Angeli 6-3 6-3

Finale DM
Carli/Cappelletti Vs Meliconi/Cramarossa 6-3 6-4



Complimenti a tutti, partecipanti ed organizzatori.


Buon Beach Tennis a Tutti

DiM

sabato 19 maggio 2012

IL BEACHTENNISTA DENTRO: Reset and Go

La formazione di un tennista, ancor oggi si basa principalmente sugli aspetti visibili del gioco ossia la tecnica e la tattica, tralasciando quasi del tutto la parte psicologica. Questa, oltre la preparazione fisica, è una porzione integrante dell'allenamento del tennista e molte volte è proprio quella che fa la differenza. Infatti è possibile perfezionare anche le abilità tecniche e tattiche mediante specifici allenamenti mentali.  


Un buon esercizio è rappresentato dalla gestione mentale delle pause esposta da dr Jim Loehr da applicare nei venti secondi tra un punto e l'altro.

FASE 1 uscita dal punto: analizzare il punto appena giocato e volorizzarne gli aspetti positivi. In caso di punto chiuso è sicuramente facile, mentre nel caso di punto perso visualizzare la giocata senza errori, quella che si sarebbe dovuta mettere in pratica. Ripetere il movimento del colpo aiuta a memorizzarne la meccanica. Dedicare a questa fase non più di 5 secondi.


FASE 2 recupero mentale: è la fase più importante. Il giocatore deve immaginare qualsiasi cosa ritenga utile, possibilmente al di fuori del beach tennis, per migliorare il suo "stato". Se è molto eccitato, sarà meglio spostare la mente in un luogo di calma come ad esempio un giardino Zen.



Se ha bisogno di stimoli forti sarà positivo richiamare alla mente qualcosa che provochi una reazione emotiva vigorosa.



Proiettare le emozioni fuori del campo da beach tennis,  permette al giocatore di funzionare ad intermittenza in modo da essere attivo durante il gioco e recuperare nelle pause. Un po' come una batteria che usata ad intermittenza durerà di più di una usata ininterrottamente. Dedicare a questa fase circa 10 secondi.

FASE 3 nuovo punto: immaginare lo sviluppo tattico e strategico del punto che andremo a giocare. Ad esempio visualizzare il tipo di battuta, prevedere il tipo di risposta e  l'entrata che andremo a fare. Dedicare a questa fase non più di 5 secondi.


FASE 4 start game: si da il via alla fase 3 attivandola con un pensiero o un movimento rituale, famosissimo il sistemarsi i pantaloncini di Nadal prima di dare inizio alla battuta. Dedicare a questa fase 1-2 secondi.


Tutte le procedure di mental training, prima di essere riportate in campo,  vanno allenate e seguite con il supporto di specialisti del settore.


Buon Beach Tennis a Tutti

DiM

martedì 15 maggio 2012

DELIXIA TOUR: I^ Tappa Giulianova

Il 12 e 13 maggio si è svolta, presso il Lido Cesare a Giulianova, la prima tappa del Delixia Tour. Si sono disputati incontri per le categorie Doppio Misto Open, Doppio Maschile Limitato 4° Categoria e Doppio Maschile Open. Stupenda giornata e buona l'affluenza  degli atleti provenienti da Pesaro, Civitanova, Roseto, Giulianova e Pescara.


Doppio Misto
Semifinale 1: Grandinetti-Magnante Vs Di Colli-Provveduto 6-4
Di  Colli-Provveduto partono molto bene ma con esperienza Grandinetti-Magnante riescono ad aggiudicarsi l'incontro.
Semifinale 2: Vesprini-Abrami Vs Grelloni-Carducci 6-3
La Carducci gioca una grande partita ma non basta, Vesprini-Abrami si impossessano della finale.
Finale: Vesprini-Abrami Vs  Grandinetti-Magnante 6-4
Bella finale giocata punto a punto.



Doppio Maschile Limitato 4.1

Semifinale 1 Fuggetta-Zacconi Vs Sabatini-Pistilli S. 6-2
Sabatini-Pistilli S. non ripetono le ottime prestazioni del girone di qualificazione e la nuovissima coppia Fuggetta-Zacconi va in finale.




Semifinale 2 Vesprini-Cardilli Vs Prosperi G.-Provveduto P. 6-2
Grande prestazione di Vesprini, fa tutto lui, e giustamente conquista la finale.




Finale: Fuggetta-Zacconi Vs Vesprini-Cardilli 6-3

Si gioca al crepuscolo.  Fuggetta-Zacconi fanno la partita perfetta e si aggiudicano il torneo.


Doppio Maschile Open
Giornata caratterizzata da un forte vento che però non ha impedito lo svolgimento del torneo.
Semifinale 1 Zaffagnini-Felicione Vs Di Colli-Prosperi 6-4
Partita molto equilibrata, prima prevale una coppia, poi l'altra ed alla fine la finale è di Zaffagnini-Felicione.


Semifinale 2 Sarti-Parnanzini Vs Ceci-Di Felice 6-2




Finale: Zaffagnini-Felicione Vs Sarti-Parnanzini 6-4

Sarti-Parnanzini iniziano molto bene e si portano sul 1-3 40/40 ma Felicione chiude con uno strepitoso ace portando così la partita sul 2-3. Sostanzialmente è questo il punto che inverte l'andamento della partita, Zaffagnini-Felicione non sbagliano più nulla o quasi e vincono il torneo.



Buon Beach Tennis a Tutti

DiM

giovedì 10 maggio 2012

TORNEI FIT: Come calcolare i punti ottenuti

Il calcolo dei punteggi ottenuti nei tornei FIT è regolamentato dall'articolo 2 appendice 1 del REGOLAMENTO DEL BEACH TENNIS:



Articolo 2 – Punteggi

1. Ai fini della determinazione delle classifiche del beach tennis viene redatta a cura del Comitato per il beach tennis una graduatoria maschile ed una femminile, aggiornata più volte durante l’anno, a carattere provvisorio, che tiene conto di tutta la attività regolarmente approvata dalla F.I.T. Questa graduatoria è ottenuta attraverso la sommatoria dei seguenti parametri:

a) Capitale di partenza


b) Punteggi ottenuti nei tornei 

Tale punteggio si ottiene dal risultato della : (P*V*N)*D dove
P è il punteggio per il turno raggiunto, ottenuto secondo la seguente tabella:


Il punteggio sopra indicato viene assegnato unicamente ai giocatori/coppie che hanno superato almeno un turno, oppure che hanno vinto un incontro nella fase a gironi.
V è il valore del torneo, assegnato secondo la seguente tabella:


N è il numero di partecipanti (coppie nelle gare di doppio), attribuito secondo la seguente tabella:


D è il fattore di decurtazione della gara ottenuto sulla base della seguente tabella:


Quindi se partecipo ad un torneo open (D=1), con 12 coppie (N=2), con montepremi in materiale tecnico (V=1) ed esco in semifinale (P=20) avrò totalizzato:

P x N x V x D = 20 x 2 x 1 x 1 = 40 Punti 


Buon Beach Tennis a Tutti

DiM

venerdì 4 maggio 2012

RACCHETTE DA BEACH TENNIS: Scelta consapevole

Le racchette da BT considerate a norma devono rispettare i requisiti del Regolamento provvisorio del Beach Tennis articolo 5:

1. La racchetta non deve superare la lunghezza di cm 50, la larghezza di cm 26 e lo spessore di mm 38.
2. La parte centrale della superficie della racchetta può avere un numero qualunque di fori di diametro da 9 a 13 mm. Sulla superficie perimetrale, di larghezza massima di cm 4 dal bordo esterno della racchetta, la larghezza e la forma dei fori possono essere differenti, purché non abbiano effetto sull'essenza del gioco.
3. La superficie di battuta deve essere piatta, sia liscia sia ruvida, e non deve essere di dimensioni superiori a cm 30 in lunghezza ed a cm 26 in larghezza.

La racchetta è formata dalle seguenti parti: 1 manico, 2 cuore, 3 piatto, 4 testa o punta.


Normalmente hanno una lunghezza variabile tra i 47 ed i 50 cm, una larghezza tra 22 ed i 25 cm, uno spessore tra 1,5 e 2,4 cm ed un peso che varia tra i 330-380 grammi. Ma le racchette da beach tennis hanno caratteristiche tipiche dovute ai materiali utilizzati, la foratura ed al tipo di bilanciamento  che vanno ben oltre pesi e dimensioni. Queste qualità specifiche le rendono identificabili ed addirittura riconducibili o più adatte ad una tipologia di gioco rispetto ad un'altra.

I materiali più utilizzati nella costruzione della racchetta sono:
- la fibra di vetro, valorizza il controllo ma ha qualche limite sulla velocità;
- la grafite, caratteristiche simili alla fibra di vetro, migliora la velocità;
- la fibra di carbonio, aumenta la rigidità della racchetta influenzando positivamente la velocità, diminuisce il controllo;
- il kevlar, aumento della rigidità ed assorbimento delle vibrazioni, viene utilizzato insieme alla fibra di carbonio in percentuale, di solito, dal 5 al 10%.

Foratura: una racchetta con ovale molto forato rende l'attrezzo più leggero e facile da usare a discapito della precisione, mentre un telaio con foratura esterna o assente risulterà più pesante, meno maneggevole ma con un cuore (zona 3) molto uniforme si avrà un vantaggio per quanto riguarda la precisione.


Il bilanciamento è quella caratteristica che ci fa individuare il peso della racchetta più spostato tendenzialmente vero la testa o il cuore della stessa. Molto semplicemente possiamo affermare che, fisicamente, corrisponde al baricentro della racchetta.


Si può dire che nella maggioranza dei casi:
- Più il bilanciamento sarà vicino alla testa maggiore sara la potenza della racchetta rendendola più adatta ad un gioco basato sull'attacco;
- Più il bilanciamento sarà vicino al cuore maggiore sara il controllo e la precisione rendendo la racchetta più adatta ad un gioco impostato principalmente sul palleggio e la difesa.
Ovviamente ci sono altri parametri che influenzano "giocabilità" della racchetta da BT e che probabilmente sono segreti custoditi delle varie aziende produttrici. Uno di essi è sicuramente l'impasto o la presenza di elastomeri all'interno della stessa, infatti variandone la densità e/o la tipologia si possono avere risultati diversi.

Comunque è sempre meglio provare prima la racchetta che si desidera acquistare.

Alla fine mi sento di poter affermare che la racchetta migliore è: 

quella con cui giochiamo meglio !!!


Buon Beach Tennis a Tutti

DiM